Cronaca
27 Giugno 2017
Il corpo verrà traslato al Sant'Annna a Cona. I periti avranno 120 giorni di tempo

La salma di Denis verrà riesumata dopo quasi 30 anni

di Redazione | 2 min

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Boccaleone. La salma di Donato “Denis” Bergamini verrà riesumata a 28 anni dalla morte presso il cimitero di Boccaleone di Argenta. Ieri il gip del tribunale di Castrovillari, in provincia di Cosenza, ha conferito l’incarico di eseguire una nuova autopsia a cinque specialisti. Questi verranno affiancati da due consulenti della procura, che ha chiesto la riesumazione, da altri due nominati dalla famiglia di Denis e altrettanti per l’ex fidanzata del calciatore argentano, Isabella Internò, indagata per omicidio premeditato assieme al camionista Raffaele Pisano.

Per ben due volte la morte del giovane calciatore (aveva 28 anni all’epoca dei fatti) fu archiviata come suicidio. Denis, in forza al Cosenza in serie B, morì il 18 novembre 1989 a Roseto Capo Spulico, lungo la statale jonica. Il cadavere fu trovato sotto le ruote del camion guidato da Raffaele Pisano (creduto tra l’altro morto per tanti anni).

Fin da subito moltissimi elementi avevano permeato di un alone di mistero la vicenda, che alcuni hanno cercato di far collegare alla mafia e al traffico di droga.

La svolta nelle indagini ci fu grazia alla perseveranza dalla famiglia di Denis, in particolare della sorella, Donata, che non si è mai piegata alle prime – e finora uniche – verità ufficiali.

Ora questa svolta potrebbe restituire finalmente un contorno di verità alla tragica storia. Una volta riesumata, cosa che avverrà il 10 luglio alle 17.30, la salma verrà traslata a Cona ed esaminato da periti e consulenti. Dovrebbero partecipare alle operazioni anche gli specialisti del Ris dei Carabinieri.

I consulenti avranno 120 giorni per rispondere alle domande peritali. La perizia verrà discussa nell’udienza fissata il 29 novembre.

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